Convegno RIAP 2016 – Epidemiologia di qualità al servizio dell’ortopedico

Lo scorso 7 luglio si è svolto presso l’Istituto Superiore di Sanità il Convegno “Registro Italiano ArtroProtesi. Epidemiologia di qualità al servizio dell’ortopedico“. L’evento, co-organizzato con la Società Italiana di Ortopedia e Traumatologia (SIOT), ha avuto come obiettivo la promozione del tema dei registri come strumento per erogare al paziente le cure migliori.

La prima sessione, che ha sviluppato il tema della chirurgia basta sulle evidenze, è stata seguita dalle letture magistrali di Stephen Graves, direttore dell’Australian Orthopaedic Association National Joint Replacement Registry, e di Liz Paxton, direttore dei Kaiser Permanente National Implant Registries di San Diego (USA), che hanno illustrato le potenzialità dei registri per la clinica e per la sanità pubblica.

La tavola rotonda sul futuro della chirurgia protesica ortopedica in Italia tra tecnologie emergenti e costi crescenti, a cui è intervenuta la Dott.ssa Marcella Marletta, Direttore Generale dei dispositivi medici e servizio farmaceutico del Ministero della salute, ha visto la partecipazione di esperti nel settore dei dispositivi medici e dell’HTA, rappresentanti dell’industria e dei pazienti. È stata condivisa la necessità di rendere obbligatoria la partecipazione al registro nazionale, anche in considerazione della sua funzione di supporto all’Health Technology Assessment e al governo dell’innovazione nonché come strumento per la sostenibilità, da parte del Servizio Sanitario Nazionale, della futura crescente richiesta di interventi.

L’evento si è concluso con una sessione dedicata al possibile avvio del registro regionale del Lazio che ha coinvolto referenti del Dipartimento di Epidemiologia della Regione, primari degli ospedali laziali e l’Associazione Laziale Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri, e ha evidenziato le difficoltà che stanno comportando una stasi nelle attività di implementazione del registro.

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