Registro della Provincia Autonoma di Trento: apripista tra i registri regionali del RIAP nel completare l’iter del regolamento

Con la pubblicazione dell’informativa al paziente sul trattamento dei dati personali nel mese di giugno, il Registro di Artroprotesi della Provincia Autonoma di Trento (PAT) è, in Italia, il primo tra i registri protesici regionali ad aver finalizzato la documentazione che regola la gestione del flusso dei dati raccolti.* Tale informativa, prodotta grazie al lavoro sinergico delle competenze giuridiche e tecniche del gruppo di lavoro interno all’Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari (APSS), riassume in un linguaggio semplice e comprensibile quanto stabilito nel Regolamento. La sua pubblicazione sul sito APSS costituisce comunicazione formale verso i cittadini e permette quindi di evitare la raccolta del consenso privacy per un trattamento dati obbligatorio nella PA di Trento. Un approccio che agevola molto la raccolta dei dati di artroprotesi ed è pienamente praticabile da altri analoghi registri regionali.

“In questo modo il paziente viene anche informato dell’esistenza del Registro Italiano ArtroProtesi (RIAP), quale registro nazionale, e delle modalità del trattamento dei dati. Inoltre, l’accordo con i chirurghi ortopedici è quello di esporre l’informativa negli spazi delle strutture di cura, così che i pazienti possano leggerla”, commenta l’Ing. Cristiana Armaroli (Servizio di Epidemiologia Clinica e Valutativa dell’APSS).

Il Registro trentino ha seguito un lungo iter prima di completare la sua formalizzazione.

Già nel 2009, la PAT aveva dato l’obiettivo all’APSS di progettarlo e implementarlo, nell’ambito di una collaborazione tra il Dipartimento di Ortopedia e il Servizio Osservatorio Epidemiologico. Nel 2010 il primo invio dei dati di chirurgia protesica dalla PAT verso l’Istituto Superiore di Sanità, prima con i dati sull’anca e poi con quelli sul ginocchio. Dopo la pubblicazione del DPCM nazionale del 3 marzo 2017, l’APSS ha intrapreso in PAT l’iter per regolarizzare il suo registro provinciale. Nel 2018, la Legge Provinciale n. 8 del 13/06/2018 formalizza l’istituzione del Registro di Artroprotesi e stabilisce che le modalità della sua tenuta siano definite con un apposito regolamento successivo. Nel 2021, la proposta di Regolamento viene formulata prendendo a riferimento il parere del Garante della privacy sul regolamento del Registro provinciale dei tumori e quindi inviata dall’APSS all’Assessorato alla Salute PAT. Ad aprile 2022, il Garante esprime il parere sostanzialmente favorevole, chiedendo alcune modifiche e precisazioni. A luglio 2022, il Regolamento modificato è rispedito al Garante. In particolare, è stato precisato che il Registro per la sua natura tratta anche i dati personali direttamente identificabili (nome, cognome, data di nascita e codice fiscale). Inoltre, è stato chiarito il flusso informativo e, specificatamente, il ruolo della piattaforma RaDaR 2 che non è utilizzata per alimentare direttamente il RIAP ma che, invece, alimenta direttamente il Registro di Artroprotesi della PAT. Infine, nel disciplinare tecnico sono state integrate le misure di tutela dei dati personali relative ai file di registrazione (file di log).

Finalmente a marzo 2023 la Provincia adotta formalmente il Regolamento che rende completamente operativo il Registro di Artroprotesi, obbliga le strutture sanitarie operanti in PAT ad alimentarlo e presuppone l’invio dei dati in forma pseudonimizzata al RIAP. Con la pubblicazione dell’informativa al paziente sul sito dell’APSS si aggiunge l’ultimo tassello alla procedura della gestione dei dati.

Per saperne di più sui dettagli della stesura del Regolamento concernente il funzionamento del Registro di Artroprotesi della Provincia autonoma di Trento e sull’adeguamento del testo al parere del Garante della Privacy, scrivete a cristiana.armaroli@apss.tn.it.

 

Il gruppo di lavoro del regolamento ringrazia per la collaborazione la Dott.ssa Torresani dell’Amministrazione della PA di Trento, e la Dott.ssa Zanetti e la Dott.ssa Maroni dell’APSS.

 

* per quanto è noto dai dati aperti al momento della pubblicazione