Negli ultimi dieci anni gli interventi di sostituzione totale della spalla sono cresciuti in modo significativo. In base alla diagnosi, le condizioni della spalla possono essere trattate con diversi impianti, come la protesi parziale e la protesi anatomica totale o inversa. Uno studio pubblicato su Muscles, Ligaments and Tendons Journal nel 2023 ha raccolto i dati del RIAP dal 2018 al 2020 relativi alla Regione Campania. Tra il 2018 e il 2019 è stato segnalato un aumento del 18,3% degli interventi di sostituzione della spalla da parte di 35 diversi ospedali campani. Tuttavia, nel 2020 il numero di interventi di protesi di spalla è diminuito del 21,3%. Le fratture dell’omero prossimale e le loro conseguenze sono state segnalate come indicazione all’artroplastica della spalla con un tasso crescente del +10,3%. Mentre l’indicazione più frequentemente riportata è stata l’artropatia della cuffia dei rotatori con un incremento del +15,4% tra il 2018 e il 2019.
Allegati
Epidemiology of Shoulder Arthroplasty in a Southern-Italy Region: A Three-Year Registry Study